Gli Eagles of death metal avevano da poco cominciato a cantare la canzone dal titolo Kiss the devil la sera dello scorso 13 novembre, quando all’improvviso il Bataclan di Parigi si è trasformato in una prigione per le 1.500 persone che ascoltavano il concerto. Se quegli uomini e quelle donne che là dentro hanno perso la vita il 13 novembre scorso avessero invece potuto lasciare tranquillamente il Bataclan alla fine del concerto, avrebbero potuto raggiungere il numero 9 dell’Impasse Florimont. Vi avrebbero trovato una piccola casetta bianca. Lì dentro avrebbero potuto immaginare un uomo mentre scriveva le sue canzoni. Era Georges Brassens. Quelle persone avrebbero allora sorriso ricordando che la Francia è una terra di poeti. Avrebbero sorriso ricordando che la Francia è una terra di uomini che cantano nel nome degli ultimi e dei meno garantiti. Avrebbero sorriso ricordando che la Francia è una terra di amore e di amicizia. Qui a Jailhouse Rock noi vogliamo ricordare questa Francia e questa Parigi. Non vogliamo pregare per Parigi ma vogliamo piuttosto lasciarla suonare. Con noi in questa puntata di Jailhouse Rock è stato Michele Lobaccaro dei Radiodervish, gruppo simbolo del multiculturalismo.
Gli Eagles of death metal avevano da poco cominciato a cantare la canzone dal titolo Kiss the devil la sera dello scorso 13 novembre, quando all’improvviso il Bataclan di Parigi si è trasformato in una prigione per le 1.500 persone che ascoltavano il concerto. Se quegli uomini e quelle donne che là dentro hanno perso la vita il 13 novembre scorso avessero invece potuto lasciare tranquillamente il Bataclan alla fine del concerto, avrebbero potuto raggiungere il numero 9 dell’Impasse Florimont. Vi avrebbero trovato una piccola casetta bianca. Lì dentro avrebbero potuto immaginare un uomo mentre scriveva le sue canzoni. Era Georges Brassens. Quelle persone avrebbero allora sorriso ricordando che la Francia è una terra di poeti. Avrebbero sorriso ricordando che la Francia è una terra di uomini che cantano nel nome degli ultimi e dei meno garantiti. Avrebbero sorriso ricordando che la Francia è una terra di amore e di amicizia. Qui a Jailhouse Rock noi vogliamo ricordare questa Francia e questa Parigi. Non vogliamo pregare per Parigi ma vogliamo piuttosto lasciarla suonare. Con noi in questa puntata di Jailhouse Rock è stato Michele Lobaccaro dei Radiodervish, gruppo simbolo del multiculturalismo.
I consigli musicali di Giorgio Novembrino
